CASALBUONOmatera

Era una delle priorità dell’amministrazione comunale di Matera: via Casalnuovo, la strada storica a ridosso dei Sassi. Ma le aspettative degli abitanti della zona sembrano essere state ancora una volta disattese, al di la di tutti gli annunci. Una strada che da anni presenta problemi irrisolti a cominciare dal parcheggio chiuso ormai da oltre 10 anni.

Lo scetticismo è il sentimento comune tra i cittadini della storica via dei “mulini a vento” che in campagna elettorale si erano sorbiti la solita manfrina fatta di promesse e di imminenti interventi per riqualificare via Casalnuovo, nonché dell’immediata apertura del parcheggio dopo i lavori. Durante gli incontri pubblici pre elettorali il sindaco Raffaello De Ruggieri aveva espresso la volontà di risolvere i problemi di questa strada, promettendo la riapertura del parcheggio che può ospitare 46 autovetture. Ma ancora non si è fatto nulla. O meglio i lavori del parcheggio sono partiti lo scorso anno ma non si sono mai conclusi. E’ tutto fermo. Invece nella strada da anni non viene fatta nessuna manutenzione, se si esclude un ammodernamento (parziale) dell’illuminazione che gli abitanti giudicano marginale. Restano le emergenze e il degrado che caratterizzano via Casalnuovo: dalla scarsa pulizia alle perdite d’acqua e fogna in più punti della strada; dalla chiusura del parcheggio coperto all’illuminazione assente (nella parte alta); dalla sporcizia diffusa all’assenza di arredo urbano, di marciapiedi e di altre infrastrutture di servizio. In via Casalnuovo non si è fatto nulla e c’è rabbia tra i residenti che si sentono beffati. “Oggi constatiamo, purtroppo, che si è parlato solo a vuoto –sostiene Domenico Volpe, del comitato residenti di via Casalnuovo poiché in tutti questi anni non è stato effettuato nessuno degli interventi promessi. Nemmeno quelli più ordinari e scontati come la pulizia della strada. Era stato promesso un impegno dalla nuova giunta per la riapertura immediata del parcheggio coperto ma non è accaduto. Via Casalnuovo deve essere inserita tra le priorità della prossimo programma di interventi di riqualificazione urbana, perché questo è il corridoio di ingresso ai Sassi e non può certo offrire questa immagine di degrado”. Intanto il parcheggio è chiuso nonostante i lavori sembrano finiti, e continua ad essere ricettacolo di topi e sporcizia. Mentre i residenti non sanno dove parcheggiare e nel weekend si creano ingorghi per via delle auto di coloro che frequentano i locali nei Sassi e che usano via Casalnuovo come zona di sosta. La scala di collegamento con via Lucana è l’unica cosa ad essere stata sistemata dopo anni di perdite di liquami fognari. La bitumazione del manto stradale nella parte verso via Cappuccini non è mai stata eseguita così come il rifacimento dei muri di affaccio sulla gravina che restano pericolosi perché troppo bassi. Dunque via Casalnuovo continua a rimanere la cenerentola della città, mentre gli anziani continuano a spazzare il marciapiede davanti a casa per conservare un minimo di dignità e di civiltà che il Comune non è in grado di garantire. Spazzano proprio come facevano 50 anni fa. Non è cambiato nulla. Alla faccia dei proclami di Matera Capitale della Cultura 2019 e degli aumenti (+125%) della Tari che hanno avuto come unico effetto il ritorno al fai da te.