c9d8d63d-f96b-4635-83f9-be6de0c82d7c.jpgPer il secondo anno consecutivo Sasso di Castalda ospita il Festival di Potenza – rassegna nazionale di musica e spettacolo – giunto alla 21esima edizione (in programma sabato 19 novembre, ore 21, Teatro Mariele Ventre) e considerato uno dei più longevi in Italia. Il rapporto Festival-Comune e comunità di Sasso si è consolidato da tempo intorno ai progetti di attrazione dello spettacolo per promuovere nuovi arrivi e presenze nel paese del Ponte alla Luna come testimonia il “Festival Melodie alla Luna” che si tiene sempre a Sasso sempre con la direzione artistica di Mario Bellitti.

La nuova edizione è stata presentata in una conferenza stampa a Sasso nella sala Palazzo De Luca alla presenza di Mario Bellitti, del sindaco Rocchino Nardo, del vice sindaco Rocco Stella, Antonietta Colangelo assessore cultura, Arturo Giglio (ufficio stampa Festival) e Walter De Stradis (direttore Controsenso).

Un format originale di spettacolo dal vivo già collaudato che si arricchisce di novità, oltre 20 artisti, proposte musicali per tutti i target, i gusti e le generazioni, cabaret e magia-illusionismo, con al centro l’importante connessione con il settore del turismo e della valorizzazione dei beni culturali ed ambientali.

L’industria della musica dal vivo dopo la ripresa post Covid continua a trascurare i cosiddetti piccoli eventi che invece non sono solo vetrina per giovani ed artisti ma contribuiscono all’economia locale. Noi invece – ha sostenuto il direttore artistico del Festival – ci crediamo da più di 20 anni e dopo aver verificato l’assenza totale di attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale di Potenza abbiamo deciso di ripetere come lo scorso anno la serata di Gala a Sasso di Castalda che, al contrario, ha mostrato ben altro atteggiamento di interesse, valorizzazione e cooperazione per la migliore riuscita.

Il sindaco di Sasso Rocchino Nardo ha sottolineato che il Festival rientra tra le iniziative di spettacolo e cultura che contribuiscono ad attrarre turisti e visitatori dopo una stagione estiva e autunnale “brillante” grazie alle bellezze del borgo, insieme al Ponte alla Luna.

Tra le novità dell’edizione 2022 il “Memorial Michele di Potenza” che Walter De Stradis, autore di un recente libro ("Lo chiamavano Michele di Potenza") , dedicato al Cantante folk scomparso nel 1983, il primo libro che cerca di raccontarne anche la storia personale di Michele Mancino, per tutti Michele Di Potenza. Un’occasione – ha detto – per rinnovare l’impegno per la musica etnico-popolare.

E’ stato confermato che anche la nuova edizione diventerà un programma televisivo che sarà distribuito anche all’estero da numerose emittenti televisive contribuendo a promuovere gli artisti e Sasso e la Basilicata turistica, come da patrocinio dell’Apt.

 

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