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ANTONELLA SABIA

 

In queste ultime settimane,

anche grazie alla neve che

è caduta frequentemente

e in maniera abbondante

sulle montagne, la Sellata

è stata uno dei luoghi presi

d’assalto, non solo dagli stessi

lucani, ma anche da turisti

provenienti dalle vicine Puglia

e Campania. Le piste da sci

sono da sempre un’attrattiva

di quelle zone, ma purtroppo

si constata ancora oggi una

certa qual approssimazione

e inadeguatezza nel ricevere

un grande numero di persone

contemporaneamente. È quanto

ci ha riferito anche Donato

Pessolani, dello storico “Parco

Ricevimenti Hotel Pierfaone”

(situato nell’omonima contrada

di Abriola, in provincia di

Potenza), che con le sue

parole vuole invitare le

amministrazioni, comunali,

Provincia e Regione, a cercare di

rendere più accogliente la zona,

onde poter ospitare sempre più

persone, non solo per il tempo di

una sciata, ma -perché no- anche

per weekend lunghi; creando

inoltre attrattori, non solo per il

periodo invernale, ma anche per

la primavera e l’estate, quando

in tanti si spostano dalle città

afose per cercare refrigerio in

montagna.

d: Gli ultimi weekend tanti turisti

hanno affollato le montagne

della Sellata, ma sono stati

riscontrati anche diversi

problemi…

r: La Sellata è un posto conosciuto

e soprattutto ambito da pugliesi

e campani sia nel periodo

invernale sia in quello estivo. In

queste ultime settimane abbiamo

avuto un grande affl usso di

persone, ma purtroppo la

strada provinciale richiede un

po’ di manutenzione, abbiamo

avuto un piccolo contrattempo

con un ponticello, poiché ci

sono voluti sei mesi per poterlo

ristrutturare. La prima richiesta

che mi sentirei di fare agli enti di

competenza è quella di realizzare

infrastrutture e parcheggi, ma

anche piazzole di sosta, da

supporto a una stazione sciistica

che allo stesso tempo deve essere

organizzata. Ad oggi, infatti, la

struttura è sottodimensionata, e

quindi non è possibile ospitare

tanta gente, tanto che gli stessi

parcheggi purtroppo bisogna

ricercarli sulla provinciale. Il

Comune di Abriola, la provincia

di Potenza con il supporto della

Regione, dovrebbe quindi fare

in modo di ampliare questa

stazione sciistica, aumentare sia

servizi necessari. Il mio è solo

un consiglio, perché ci rendiamo

conto che la Sellata è un posto

molto richiesto.

d: …ma ci sono spazi per poter

ampliare sia la stazione

sciistica, sia per creare nuovi

servizi?

Certo, ci sono gli spazi, ma

soprattutto la strada che va

dalla Sellata alle piste sciistiche

di PierFaone ha bisogno di

essere allargata, altrimenti è

congestionante, in particolare

quando c’è un grande affl usso

di macchine in particolare nel

weekend. Servirebbero più bar,

più ristoranti, la zona andrebbe

ampliata sotto tutti i punti di

vista.

d: Ma qui al Sud, in particolare

in Basilicata, secondo lei c’è la

cultura e una forte attrattiva

verso il mondo dello sci tanto

da pensare di poter vivere di

turismo invernale?

r: Se non creiamo dei servizi, non

possiamo nemmeno pensare

di dare delle risposte. Sono

oltre quarant’anni che sono nel

mondo della ristorazione, queste

aree diventano importanti e

funzionali alla stagione, si

parte con il weekend, per poi

riempire le settimane e fi nire

con le stagioni. Bisogna però

cominciare da qualche parte,

la montagna di Pierfaone -non

solo d’inverno- può risultare

attrattiva per via della neve, ma

sarebbe fondamentale pensare

di renderla fruibile anche in

primavera e d’estate, con dei

percorsi naturalistici, sentieri, e

anche per questo, gli enti locali

dovrebbero intervenire sulla

mappatura della montagna per

creare curiosità tra le persone;

sia per chi vuole trascorrere

qualche momento immerso

nella natura, sia per chi invece

lo fa per benessere fi sico. Io

credo ci siano delle grandissime

possibilità potenzialità ed è

possibile lavorarci sopra: è

vero, non saremo Madonna di

Campiglio o Courmayeur, ma

posso garantire che da Matera,

dalla Puglia e dalla Campania,

in estate fuggono per cercare

refrigerio in montagna.

d: Non avete mai pensato di

poter creare un comitato/

associazione di ristoratori,

commercianti della zona

proprio al fi ne di scambiarsi

delle idee, dei consigli per

migliorare la zona e renderla

più turistica?

r: Purtroppo, noi siamo pochi, la

domanda sulla cultura turistica

invernale è intelligente, ma

dobbiamo essere i primi a

crederci, io ci credo. Però,

se come dicono, la scorsa

settimana sono arrivate quasi

3000 persone per sciare, ma

non hanno trovato accoglienza,

servizi a suffi cienza, bagni

e fasciatoi per bambini o

armadietti per conservare gli

sci, come si pensa che queste

persone possano ritornare da

noi? Non dobbiamo essere

disfattisti, si può fare, bisogna

crederci, ma bisogna mettere in

campo una progettualità mirata

allo sviluppo di quella zona, non

attraverso contributi a pioggia.

Servono poi anche camere a

supporto di quanti vogliono

fermarsi anche a dormire e

trattenersi qualche giorno in più.

D: Sempre su queste pagine, la

scorsa settimana, abbiamo

riportato la notizia che negli

scorsi giorni la zona è stata

dotata anche di un punto

medico.

r: Grazie a S.E. il Prefetto è

arrivata un’autoambulanza

con presidio fi sso, almeno nel

weekend, in quelle giornate

in cui si prevede un grande

affl usso. Pertanto, avendo

riscontrato che la sellata è un

luogo appetibile, auspichiamo

di poter avere presto più servizi

e infrastrutture. Noi per primi

siamo rimasti piacevolmente

colpiti e stupefatti da tutta

questa gente che è arrivata

nelle ultime settimane, ma

purtroppo non siamo stati bravi

a ospitarli perché l’area non è

totalmente attrezzata. È chiaro

che nel futuro non potremmo

continuare a dire che tutta

questa gente “non era attesa”,

bisogna invece organizzarsi

per tempo. È ovvio che per

questa stagione invernale, gli

operatori cercheranno

di

fare quello che è nelle

loro possibilità, ma

possiamo sicuramente

iniziare a lavorare per

le

stagioni calde, e non

farci trovare impreparati

per il prossimo inverno.

La

struttura sicuramente

la necessità di

innevamento artifi ciale,

perché non si può

programmare una

stagione turistica non

sapendo effettivamente

quali saranno le condizioni

climatiche a lungo termine.

L’estate però è alle porte e quindi

ci auguriamo che tutti insieme

possiamo lavorare per

creare percorsi dedicati

ai turisti.

 

Il Presidente della

Provincia di Potenza,

Christian Giordano, ha

disposto, la riapertura al

transito del tratto di strada

della SP 146 "Marsico

Nuovo- Lama - Sellata", in

prossimità degli impianti

sciistici di Abriola-

Pierfaone (Potenza).

L'ordinanza è stata

emessa appena terminata

l'installazione delle barriere

di sicurezza in acciaio bordo

ponte ed è stato asfaltato

il tratto di strada cosi da

poter garantire la regolare

transitabilità in sicurezza

del ponte, del quale è stato

sostituito l'impalcato.

Negli scorsi weekend, il

divieto di transito aveva

causato problemi di ordine

e sicurezza pubblica,

dato l'enorme affl usso

di turisti della neve nel

comprensorio sciistico, al

punto da far convocare al

prefetto di Potenza, Michele

Campanaro, l'osservatorio

provinciale per l'ordine e la

sicurezza pubblica.