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Una sconfitta a Trapani ci poteva stare.

Nonostante abbia perso terreno nella rincorsa al primo posto, rimane una delle formazioni migliori del girone C, se non la migliore in termini di gioco, di uomini e di espressione di valori in campo. In queste ultime tre uscite, però, dovrà essere il Potenza a crederci fortemente in questo quinto posto, a cominciare dalla gara di oggi, uno scontro diretto, contro la Viterbese che in settimana ha mancato l’appuntamento con la vittoria nella gara di recupero contro la Cavese.

Tra l’altro, sempre la Viterbese è ancora impegnata nel circuito della Coppa Italia, motivo per cui i laziali saranno costretti a doppi sforzi fisici, considerando che la finale di andata si giocherà a Monza mercoledì 24 aprile (ritorno 8 maggio). Con fischio d’inizio alle ore 14.30, la formazione di mister Raffaele dovrà fare forza proprio sulle energie limitate degli avversari, che si avvertiranno specialmente nella seconda frazione di gara.


Di contro, il Potenza ha svolto una settimana classica di allenamento, nonostante l’anticipo delle gare al sabato per le festività Pasquali. Allenamento a porte chiuse nel pomeriggio di giovedì, per provare soluzioni diverse. La buona notizia è che Giosa torna a disposizione della squadra, si è allenato con regolarità e dunque il muro della difesa potrebbe ritrovare la sua solidità e compattezza che ha permesso di prendere pochissimi gol nel nuovo anno solare. A seconda del modulo a cui si affiderà Raffaele, gli esclusi potrebbero essere Sepe o Panico; mentre a centrocampo i dubbi verranno sciolti come sempre all’ultimo momento visto il pacchetto a disposizione del tecnico siciliano. Dettori, Coppola, Piccinni, Matera, ma anche Bacio Terracino che a Trapani è entrato con una verve differente, sono tutti in lizza per un posto da titolare.


In settimana, è stato provato anche Murano, che sia una novità o solo un modo per reinserirlo attivamente nelle trame di gioco, lo scopriremo oggi al Viviani. In occasione delle festività pasquali, sicuramente l’affluenza allo stadio sarà elevata, complice anche la bella giornata che si prospetta, scuole e uffici chiusi. Tutte le attenzioni del pre-partita saranno rivolte a Giulio Spader, vecchia gloria rossoblù, che sarà premiato a centrocampo dal presidente Caiata. Dopo Nando Scarpa, omaggiato le scorse settimane, un altro bomber si prenderà gli applausi degli appassionati e innamorati rossoblù che ne ricorderanno le gesta e le 60 presenze totalizzate nelle stagioni ‘95/’96 e ‘96/’97.