MATERAcartelli

Segnaletica con informazioni sbagliate ed atti di vandalismo sui cartelli stradali sono il biglietto da visita che accoglie e disorienta i turisti all’ingresso di “Matera Centro” per chi percorre la strada statale 7 e decide di entrare o uscire dalla città.

Per coloro che si trovano a percorrere la rotatoria di Aia del Cavallo che porta sulla statale 7 in direzione Potenza e Metaponto orientarsi diventa un’impresa. I cartelli che indicano la direzione “Potenza” sono stati occultati da un atto di vandalismo utilizzando una vernice spray blu intonata con lo sfondo del cartello. Così scompare del tutto la direzione Potenza e gli automobilisti restano disorientati non sapendo quale direzione prendere. Ma la “sparizione” della direzione Potenza è realizzata “scientificamente” su tutti i cartelli a cominciare da quelli posizionati nella discesa Aia del Cavallo, dunque la direzione presa da chi lascia Matera. Ma non c’è solo il vandalismo a rendere difficile la vita degli automobilisti che devono lasciare Matera, poiché ad esso si somma il degrado e la trascuratezza dell’ente gestore delle strade, cioè l’Anas. Infatti da oltre un mese, sempre allo stesso svincolo di Matera centro, il cartello che indica le direzioni Bari e Taranto è stato abbattuto da qualche auto che ci è finita contro. Da allora non è mai stato ripristinato, per cui non solo raggiungere Potenza diventa difficile ma lo è anche raggiungere la Puglia. A questi disagi si aggiunge anche il pressappochismo dell’Anas che addirittura sbaglia l’indicazione della distanza chilometrica sul cartello per Bari. Infatti secondo l’Anas la distanza tra Matera e Bari sarebbe di 96 chilometri, quando sappiamo tutti che è di soli 60 chilometri. Insomma Bari con l’Aeroporto di palese, il porto e la stazione FS sarebbe più lontana di 36 km secondo il gestore della strada. Insomma nella città Capitale Europea della Cultura l’abbandono e il pressappochismo la fanno da padrona con la maggioranza dei segnali stradali in quel tratto di strada che risultano inservibili perché non assolvono alla loro funzione di avvertimento ed indicazione. A tutto questo si aggiungono gli atavici problemi di sicurezza stradale. Infatti in alcuni punti della strada che rappresenta uno degli ingressi e delle uscite più trafficati della Città dei Sassi la carreggiata ha ceduto oppure è piena di buche costituendo un pericolo per la circolazione. Il pericolo c’è, ma manca qualsiasi avviso per gli automobilisti. Occorrerebbe mettere subito in sicurezza la strada e ripristinare i cartelli. A dire il vero la manutenzione stradale in contrada Aia del cavallo non viene effettuata da anni. Il Comune dovrebbe occuparsi anche di questa strada che rappresenta il biglietto da visita dell’ingresso alla città.