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A pochi mesi dall’appuntamento con Matera Capitale della Cultura l’area camper di via Nino Rota è ancora abbandonata a se stessa.

Chiusa, vandalizzata e in degrado. E’ questo il quadro desolante di una struttura che dovrebbe essere al servizio dei tanti turisti che si riversano giornalmente in città con camper e roulotte. Una struttura per la quale sono stati anche appaltati lavori di recupero sin dal mese di gennaio 2018. Invece l’ingresso dalla collinetta di Serra Rifusa è chiuso da alcune grate da cantiere in ferro che comunque non precludono l’intrusione di malintenzionati e vandali visto che sono fissate malamente. La zona di sosta dei camper è infestata dalle erbe e le infrastrutture di servizio, come le colonnine degli impianti di alimentazione elettrica, sono tutte divelte. Ad aver subito danneggiamenti negli anni sono state anche le strutture dell’area camper di Serra Rifusa dove troverebbero spazio i servizi per i camperisti. Da qualche mese gli spazi interni sui quali per tanto tempo si sono accaniti i vandali, mandando in frantumi i vetri, danneggiando i termosifoni e imbrattando le pareti, sono stati messi in sicurezza apponendovi una pesante rete metallica che impedisce l’ingresso. Ovviamente la rete non ferma l’abbandono di cui spesso si lamentano i residenti. L’erba in questa zona, come in tanti altri quartieri della città di Matera è sempre più alta. Chi abita in zona lamenta la presenza di pulci, insetti vari, vipere e topi e come se non bastasse di notte, in questo periodo estivo, i residenti sono costretti a convivere con atti vandalici di ogni genere: schiamazzi, danneggiamenti di autovetture, piccoli spacciatori, giovani che abusano di alcolici. La cosa che per più di tutte fa specie è il fatto che per l’area in questione sono stati appaltati i lavori di riqualifiCazione nel gennaio 2018; lavori che però non sono mai partiti. In data 5 gennaio 2018, il settore tecnico dei lavori pubblici del Comune di Matera aveva assegnato con procedura negoziata i lavori per il recupero dell’area camper di via Nino Rota, nel Parco di Serra Rifusa. I lavori sono stati aggiudicati a una ditta di Moliterno con un ribasso del 28,51% sull’importo di 400 mila euro. La gara con procedura negoziata si era svolta invitando 15 ditte. Ad oggi i lavori non sono ancora partiti e non se ne conoscono i motivi. Con l’autunno alle porte i dubbi che l’area camper possa essere pronta per il gennaio del 2019 sono più che legittimi. Infine da segnalare che al degrado dell’area camper si aggiunge anche quello del cosiddetto Parco integrato di Serra Rifusa, anch’esso in abbandono. La sfida che attende gli amministratori locali è di ridare impulso all’area periferica per la riqualificazione dei beni comuni urbani.

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