MuranoMister

Beffati, tremendamente. All’89, ad un passo e con la mente già ai supplementari. Termina così l’avventura di Coppa Italia degli uomini di Raffaele, che a tempo regolamentare praticamente scaduto hanno subito una rete dal bomber di razza Felice Evacuo, entrato in corsa.

1-0 è un risultato amarissimo che sarà difficile da buttare giù, al termine di una gara con poche emozioni da ambo i lati, un brivido su una punizione calciata da Emerson con grande classe, e la seguente parata del portiere, forse un calcio di rigore negato al Potenza. Trapani-Potenza è stata però anche la gara d’esordio dell’ex Jacopo Murano, che ha riassaporato il campo dopo mesi di assenza. Lo stesso calciatore era stato presentato lo scorso venerdì nel corso della conferenza stampa prepartita, “una volontà che si rincorreva da tempo”, come ha affermato patron Caiata.
Archiviata la Coppa, il Potenza potrà dedicarsi totalmente al campionato, a partire da domani quando sarà ancora una volta una siciliana l’avversaria da affrontare, e magari sconfiggere. Teatro dello “scontro”, il Massimino di Catania, che ospiterà i rossoblù e vedrà l’esordio del nuovo tecnico Walter Novellino, che non ha bisogno di presentazioni e ha sostituito sulla panchina rosa azzurra, Sottil a inizio di questa settimana.
È una gara sulla carta difficile, anche in virtù dei nuovi stimoli che il cambio alla guida potrà dare alla partita. Sul fronte Potenza è importante segnalare il rientro di Leo Guaita dopo l’infortunio, l’argentino infatti ha giocato qualche minuto a Trapani e questo fa ben sperare di poterlo ritrovare domani tra i titolari, mentre Di Somma e Ioime saranno ancora fuori probabilmente.
RECUPERO – In virtù della sconfitta a Trapani, la gara di campionata contro la Sicula Leonzio, rinviata per neve domenica scorsa, verrà quasi sicuramente recuperata mercoledì 13 marzo. Prima però il Potenza affronterà sempre in casa il Rieti, con il ritorno al Viviani del tecnico Capuano.