stadioVIVIANI

Settimana più o meno tranquilla dalle parti di via Nazario Sauro.

La notizia di questi giorni è però la spaccatura quasi certa tra il Direttore Tecnico Gerardo Passarella, che mette la parole fine “a un modo di fare calcio che non mi appartiene” (stando a quanto riportato dai quotidiani locali), e la società (in particolare il vice presidente Fontana), che però ha preferito non alzare un polverone sulla cosa, e continuare a lavorare nel silenzio. La girandola di nomi prosegue, ma per le prime ufficialità sarà necessario attendere l’apertura del mercato estivo, con la possibilità di mettere nero su bianco eventuali accordi verbali presi in questo periodo di stasi. Per dare forma anche alla società in tutte le sue figure sarà necessario inoltre attendere il ritorno del presidente Caiata, impegnato a Roma in Parlamento.
La cosa fondamentale è che proseguono senza sosta i lavori al Viviani; mercoledì infatti, sono arrivate le torri su cui sono stati poi montati i fari a norma per la Serie C (500 lux). Le torrette sono state posizionate nello spazio vuoto tra la gradinata dei Distinti e quella storicamente chiusa, dove è stata anche rimossa la rete metallica. Si sta lavorando anche al verde dello Stadio, con la potatura di diversi alberi presenti all’interno della struttura. Entro la mezzanotte di ieri, si è provveduto inoltre all’invio di tutta la documentazione alla Lega, così da poterla perfezionare eventualmente entro il 20 giugno.
Tornando ai lavori, si inizierà in questi giorni a ristrutturare e rimodernare le parti di “accoglienza”, vale a dire spogliatoi, magazzini e sala stampa, e tutte le aree circostanti.
LIBRI – Grande successo di pubblico per la presentazione del libro fotografico di Tony Vece su Carlos Franca (intervistato da Francesco Loscalzo, giornalista ANSA), che si è tenuta mercoledì al Museo Provinciale di Potenza. L’interesse intorno al “Bomber di Dio” brasiliano non è terminato con il finire della stagione, perché la sua figura attrae molto non solo calcisticamente parlando ma anche nel sociale. Parte dei proventi della vendita del libro, infatti, saranno devolute ad alcune associazioni locali: Io Potentino, Filippide Potentina e Ant.
Ieri, invece, si è tenuta la presentazione di un altro libro dedicato al Potenza “Fuori dall’inferno”, scritto da Sergio Ragone e Vito Lamorte, con la partecipazione dei giornalisti Francesco e Giuseppe Cutro. Una ricostruzione temporale della stagione dei rossoblù che parte da fine agosto, narra di alcuni dei protagonisti, e si chiude con le festa finale del 29 aprile, quando vincendo con il Taranto, il Potenza torna in C “a riveder le stelle”, dopo 8 lunghissimi anni.