Il Potenza chiude il 2017 nel migliore dei modi, laureandosi Campione d’Inverno e con il passaggio agli ottavi di Coppa.
Al Viviani si è chiuso domenica scorsa il girone di andata con una vittoria di misura contro il fanalino di coda Sporting Fulgor Molfetta. La prima posizione che ha fatto tanto girare la testa a Cavese e Altamura è tornata nelle mani dei rossoblù, al termine di una gara per nulla facile, che ha in più occasioni impegnato un lucidissimo Breza, ritornato a difendere i pali. Una prima parte di stagione da incorniciare per la formazione di mister Ragno che ha anche il miglior attacco (48 reti fatte, dalla A alla D nessuno in Italia) e la seconda miglior difesa del girone H. Campione d’inverno, il Potenza lo era stato solamente altre due volte, l’ultima nella stagione 74’/75’, che vide poi la promozione dei rossoblù dopo lo spareggio con la storica rivale Juve Stabia a Bari. L’amarcord ci porta dunque indietro di 42 anni, è un titolo banale, indubbiamente, ma ha un grande valore per questa città, e per tutti i tifosi che sentivano la necessità di una rinascita dopo anni bui non solo a livello calcistico. È Salvatore Caiata, il vero campione, che da vero innamorato di questa città, parallelamente l’ha fatta in qualche modo rinascere. Un presidente che ci ha messo la faccia fi n da quando è arrivato, ha riempito domenica dopo domenica gli spalti, ha portato donne, bambini e famiglie allo stadio e sta provando a realizzare il sogno dei tifosi, che in prima battuta è anche il suo sogno. Tutto reso possibile dal grande lavoro di un tecnico come Nicola Ragno ed una squadra costruita per raggiungere un solo grande obiettivo.
A completamento di questa trionfale prima parte di campionato, c’è anche la vittoria contro il Nardò di giovedì sera e il conseguente passaggio agli ottavi di Coppa Italia. Dopo essere andati sotto nel secondo minuto di recupero del primo tempo, i rossoblù, con il grande bomber França ristabiliscono la parità al 93’, qualche attimo prima del fischio finale. il passaggio del turno, il Potenza se l’è aggiudicato come il meglio dei cecchini che non ha sbagliato un tiro, mentre i pugliesi del Nardò hanno fallito il primo grazie ad una grande parata del portiere Mazzoleni. L’Igea Virtus sarà il prossimo avversario della formazione di mister Ragno, il 7 febbraio su campo da sorteggiare. Nel frattempo il rompete le righe per i rossoblù che potranno godersi qualche giorno di meritatissimo riposo prima di tornare ad allenarsi il 27 dicembre. La prossima gara, la prima del girone di ritorno, è con la Cavese il 7 gennaio; la squadra campana, considerata la vera rivale per la vittoria del campionato, sarà la prima di 17 gare tutte da vivere.
Buon Natale a tutti gli sportivi!