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Competenza, affidabilità, trasparenza e costanti monitoraggi, sono gli obiettivi che Acquedotto Lucano, nell’ultimo triennio, persegue a ritmo incessante per il raggiungimento di standard qualitatitivi sempre più elevati nel servizio idrico integrato della Regione Basilicata. E’ di questi giorni, infatti, l’avvenuta certificazione dei parametri azoto totale, fosforo totale per la matrice acque reflue e carica batterica a 22° e 37° per la matrice acque da destinare al consumo umano, da parte di ACCREDIA, Ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo italiano che opera sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico. La certificazione, da ultimo ottenuta, completa il percorso che ha avuto inizio nel 2019 con la certificazione ISO 9001, proseguendo nel 2020 con l’accreditamento, ai sensi dell’UNI EN ISO/IEC 17025, del primi 7 parametri, ivi inclusi i trialometani, spesso in passato oggetto di divaricanti valutazioni con gli enti di controllo.

Con questi ultimi accreditamenti Acquedotto Lucano ha conseguito la certificazione di ben 11 diversi parametri tra chimici e batteriologici che consentono al gestore del servizio idrico integrato lucano di assicurare, come sempre, il pieno rispetto delle stringenti norme nazionali ed europee in materia ed il costante controllo della qualità dell’acqua dell’acqua distribuita.

“Esprimo soddisfazione per il proficuo ed incessante lavoro della Direzione Vigilanza Igienica di Acquedotto Lucano - ha affermato l’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Giandomenico Marchese – che ha consentito l’ulteriore passo verso il continuo miglioramento della qualità del servizio offerto e soprattutto della sicurezza igienico-sanitaria dell’acqua potabile. Il monitoraggio costante del rispetto dei parametri di potabilità delle acque come prescritto dalle Leggi europee, nazionali e regionali, attraverso il Laboratorio interno accreditato, - aggiunge Marchese - consente al gestore di garantire ai propri utenti qualità, sicurezza e bontà dell’acqua erogata. Senza dubbio, in tale direzione, proseguiranno le azioni del gestore anche con un potenziamento a breve sia della strumentazione necessaria che di risorse umane”.

Acquedotto Lucano seguiterà il percorso intrapreso per ottenere l’accreditamento di ulteriori parametri sì da garantire la rigorosa attendibilità del proprio operato, anche attraverso i confronti interlaboratoriali nazionali ed internazionali da anni attivi, con specifici proficent test che hanno già evidenziato ottimi risultati.