particolare piede dissaldato di una scala

Più volte negli ultimi anni Controsenso ha raccolto le lamentele dei cittadini in merito alle problematiche inerenti il Cimitero Monumentale di San Rocco.

Motivo di ulteriore malcontento fu un’ordinanza, la numero 60 del 12 ottobre 2017, che il Comune emanò con l’intento di disciplinare gli orari di apertura e chiusura dello storico camposanto, disponendo la chiusura pomeridiana di domenica e nei giorni festivi: questa disposizione ha generato molte proteste e perfino una petizione popolare con cui si chiedeva alla civica Amministrazione di ripristinare i vecchi orari. Con una nuova ordinanza del sindaco, la numero 55 del 28 giugno 2018, viene ripristinata l’apertura pomeridiana nelle domeniche e nei giorni festivi, per cui nell’orario estivo il Cimitero Monumentale di San Rocco osserverà l’orario di apertura dalle 8.00 alle 18.00, orario valido per tutti i giorni, compreso i festivi; ma nell’ordinanza, reperibile sul sito web del Comune di Potenza, non viene specificato che nei giorni festivi tutti gli ingressi resteranno aperti fino alle 13.30, dopo di che, e fino alle 18.00, rimane aperto solo l’ingresso principale. Bene farebbe la direzione del Cimitero ad apporre apposito avviso nelle bacheche e a tutti i cancelli di ingresso. Altro motivo di lagnanza, da parte soprattutto degli anziani, riguardava un ascensore costruito da tempo, nella parte bassa del camposanto, per collegare alcune edicole, e mai messo in funzione: ebbene finalmente l’ascensore è stato collaudato e messo in funzione, ma con modalità di fruizione per lo meno stravaganti, in quanto chi volesse utilizzarlo deve avvisare gli uffici del cimitero che a loro volta devono far intervenire la ditta che cura la manutenzione, quindi, in pratica, l’ascensore è funzionante, ma solo teoricamente. I vari ampliamenti che col tempo hanno interessato il cimitero hanno portato a realizzare i nuovi loculi prevedendo lo sviluppo in verticale, con la conseguenza che si sono realizzati loculi in edicole che si trovano a molti metri di altezza, ed è stato necessario approvvigionare numerose scale, dotate di ruote, alte fi no 6 metri per poterle spostare fra i loculi: le operazioni di spostamento di dette scale non sono per nulla agevoli, in modo particolare per le persone anziane che le utilizzano per portare i fiori sulle tombe dei propri congiunti. Ci è stato segnalato che alcune di queste scale sono particolarmente pericolose e abbiamo girato la segnalazione al dirigente comunale che si occupa del cimitero: una scala in particolare, ubicata fra la prima e seconda fila di loculi nel penultimo accesso, presenta un piede dissaldato che ne compromette la stabilità, ci è stato assicurato che si interverrà immediatamente per eliminare il pericolo e ci è stato altresì comunicato che negli ultimi tempi si è provveduto a revisionare e riparare molte altre scale che però continuano a rimanere un pericolo per chi deve utilizzarle per raggiungere i loculi più alti. Non trovano soluzioni altre due criticità che ci vengono ripetutamente prospettate e che si presentano nei giorni di maggior afflusso, la domenica e nei giorni festivi. Da tempo il Comune per evitare ingorghi ha stabilito che nelle mattinate delle domeniche e nei giorni festivi la strada di accesso al cimitero è percorribile a senso unico, per cui si accede da San Rocco e per uscire bisogna proseguire fino a via dei Mille per immettersi poi su via Appia all’incrocio con la chiesa di rione Betlemme: non tutti rispettano questa disposizione e molto spesso si creano ingorghi e qualche volta si arriva a sfiorare la rissa. Anche la presenza di uno o più parcheggiatori abusivi non si riesce a debellare, non tutti tollerano la richiesta di qualche spicciolo laddove il parcheggio è libero.